Convento Santuario di San Pio da Pietrelcina, 23 ottobre 2025, s. Giovanni da Capestrano

I Figli Spirituali
Sanguinetti Guiglielmo

Guiglielmo Sanguinetti, nato a Parma nel 1894, svolgeva la professione di medico. Per accontentare sua moglie Emilia, solo «come autista», accettò di recarsi a San Giovanni Rotondo per otto giorni. Si fermò non otto giorni ma quaranta giorni, durante i quali assaporò la gioia di una sincera conversione, fu preso da un bisogno di profonda spiritualità, intrecciò rapporti di amicizia con Padre Pio, che vide subito in lui l'uomo che avrebbe saputo realizzare la sua opera. Gli espose i suoi progetti e gli aggiunse: Tu lavorerai per me. Con la moglie si trasferì a San Giovanni Rotondo e si dedicò alla realizzazione della Casa Sollievo della Sofferenza, che seguì dal primo colpo di piccone (16 aprile 1947) all'apertura del Poliambulatorio (25 luglio 1954), come «braccio destro», confidente, amico e devoto figlio spirituale di Padre Pio.

L'ansietà è uno dei maggiori traditori che la vera virtù e soda devozione possa mai avere; finge di riscaldarsi al bene operare, ma non lo fa, se non per raffreddarsi, e non ci fa correre, per farci inciampare e per questo bisogna guardarsene in ogni occasione, particolarmente nell'orazione; e per meglio riuscirci, sarà bene ricordarsi che le grazie e i gusti dell'orazione non sono acque della terra ma del cielo, e che perciò tutti i nostri sforzi non bastano a far cadere, benché sia necessario il disporsi con grandissima diligenza sì, ma sempre umile e tranquilla: bisogna tenere il cuore aperto verso il cielo, ed aspettare di là la celeste rugiada (AP).