Ai confini con la Campania, su una collina del Subappennino Dauno dalla quale si domina anche la diga di Occhito, sorge San Marco La Catola che prende il suo nome dall’omonimo torrente.
Oggi San Marco può contare su un’agricoltura basata sulla produzione di grano, olio e frutta e su attrattive paesaggistiche legate principalmente ai vasti boschi che la circondano, come quello di San Cristoforo.
Si segnala inoltre, il Santuario della Madonna di Josafat, annesso al Convento dei Padri Cappuccini, edificato intorno al 1530-1535 sulle rovine di una preesistente abbazia
Oggi San Marco può contare su un’agricoltura basata sulla produzione di grano, olio e frutta e su attrattive paesaggistiche legate principalmente ai vasti boschi che la circondano, come quello di San Cristoforo.
Si segnala inoltre, il Santuario della Madonna di Josafat, annesso al Convento dei Padri Cappuccini, edificato intorno al 1530-1535 sulle rovine di una preesistente abbazia
Informazioni utili
Come raggiungerci »
Come arrivare
SAN MARCO LA CATOLA è raggiungibile da Foggia.
SS 17 fino a Ponte S. Giacomo, SP 2 fino a San Marco
Telefoni utili
Convento dei Cappuccini - 0881 556071
Farmacia - 0881 556383
Guardia Medica - 0881 556257
Convento
Padre Pio venne e dimorò in questo convento più di una volta.
Nel 1905-1906, al termine degli studi ginnasiali e nel 1918 (aprile-maggio). Qui incontra P.Benedetto da S.Marco in Lamis che diventa suo direttore spirituale sino al 1922. Il comportamento di Fra Pio era sempre esemplare e pieno di carità.