Convento Santuario di San Pio da Pietrelcina, 07 novembre 2025, Santi Domenicani

I Figli Spirituali
Gigli Beniamino

Beniamino Gigli nacque a Recanati nel 1890. Tenore di fama internazionale, cantò in tutti i più importanti teatri del mondo. Desiderò conoscere Padre Pio e si recò a San Giovanni Rotondo per incontrarlo. Quando gli si avvicinò si sentì dire: Giovanotto, cambiati la camicia. Ti chiami Gigli, ma non sei un giglio. Hai la camicia bianca, ma la tua anima è sporca!. Gigli scoppiò in lagrime. Si inginocchiò davanti al Padre per confessarsi, pentito dei suoi peccati. Da quel giorno iniziò una nuova vita e divenne uno dei migliori amici di Padre Pio, che lo accolse tra i suoi figli spirituali. Nell'orto del convento cantava per Padre Pio l'inno «Oh, grande, Sommo Dio», l'«Ave Maria» e altre canzoni. Quando intonava «Mamma», Padre Pio si commuoveva fino alle lagrime pensando alla sua amatissima madre. Morì a Roma nel 1957.


Anche voi - medici - siete venuti al mondo, come sono venuto io, con una missione da compiere. Badate: vi parlo di doveri in un momento in cui tutti parlano di diritti...Voi avete la missione di curare il malato; ma se al letto del malato non portate l'amore, non credo che i farmaci servano molto... L'amore non può fare a meno della parola. Voi come potreste esprimerlo se non con parole che sollevino spiritualmente il malato?... Portate Dio ai malati; varrà di più di qualsiasi altra cura (LCS, 5-V-58, p. 28).